L’Intelligenza Artificiale nasce nel 1956 con l’obiettivo di far comportare i computers come gli esseri umani, un obiettivo molto ambizioso che inizialmente non ebbe molto successo.

Negli anni 80 per fare intelligenza artificiale si utilizzava la conoscenza di un esperto di una materia (es: medico, ingegnere, ecc…) e si cercava di “tradurla”, con l’ausilio di un programmatore, in un linguaggio comprensibile al computer, ma anche questo tentativo di “spiegare” ai computer una materia qualsiasi non andò a buon fine.

Intorno al 2010, una grande quantità di dati, grazie a internet, e computer più potente hanno permesso lo sviluppo del Machine Learning, cioè l’Apprendimento Automatico, che ha dato una notevole spinta all’evoluzione dell’intelligenza artificiale.

E ciò che prima poteva essere utilizzato solo dalle grandi aziende con grossi investimenti, oggi è a disposizione di tutti a poche decine di euro.

Per sfruttare un’intelligenza artificiale non occorre essere dei bravi programmatori ma avere la capacità di formulare le domande in maniera efficiente.

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